Lo psicodramma analitico
Terapia con lo Psicodramma
Lo Psicodramma, ideato a Vienna negli anni 20 dallo Psichiatra J.L. Moreno, è detto anche "il teatro dell'anima"; il termine "psico" significa anima e il termine "dramma" vuol dire azione.
Lo psicodramma in effetti è una rappresentazione teatrale improvvisata dove il protagonista fa vivere, mette in scena sul palcoscenico, i suoi personaggi interiori scegliendo gli attori tra i partecipanti al gruppo e porta così in scena il suo mondo affettivo ed emotivo. Il lavoro è sulle emozioni.
Si può andare nel proprio passato o nel futuro, trasformare una situazione o affrontare un disagio emotivo e relazionale.
Per chi è adatto lo Psicodramma?
Per tutti coloro che vogliono dare spazio al desiderio di cambiamento esplorando se stessi e le proprie relazioni, toccare il dolore, imparare a superarlo, scoprire i propri talenti per metterli a frutto.
Perchè partecipare ai gruppi di Psicodramma?
Per conoscerti profondamente: puoi vederti "da fuori", sulla scena, vedere i tuoi sentimenti e le tue emozioni, come agiscono, collaborano, si ostacolano o lottano alla ricerca di un equilibrio.
Agendo "come se fosse vero" il protagonista trova le risposte alle sue domande esistenziali; inoltre l'essere anche attore nelle rappresentazioni degli altri permette di sviluppare l'empatia e di mettersi nei panni dell'altro e capire cosa prova.
Si sviluppa la creatività e la spontaneità, l'autostima e la sicurezza in se stessi.
Il conduttore del gruppo è il terapeuta che cerca di portare i partecipanti a un incontro che per Moreno è: "Un incontro a due: sguardo nello sguardo, faccia a faccia. E quando sarai vicino io coglierò i tuoi occhi e li metterò al posto dei miei, e tu coglierai i miei occhi e li metterai al posto dei tuoi. Poi io ti guarderò con i tuoi occhi e tu mi guarderai con i miei".